Segretariato Regionale per l'Umbria

Contributi Statali

Ai sensi dell’art.35 co.1 del D.Lgs 42/2004 Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, il Ministero ha facoltà di concorrere alla spesa sostenuta dal proprietario, possessore o detentore di beni culturali per l’esecuzione degli interventi previsti dall’art.31 co.1 del detto decreto.
Il proprietario, possessore o detentore di beni dichiarati di interesse culturale ai sensi degli artt. 10 e 13 del D.Lgs. 42/2004, può richiedere, a seguito dell’approvazione del progetto di restauro, recupero e valorizzazione di detti beni, l’ammissibilità dell’intervento ai contributi statali.

Si precisa che l’ammissione al contributo è subordinata:
1. all’effettivo accertamento formale dell’ interesse culturale del bene oggetto di intervento;
2. all’avvenuto rilascio,da parte della Soprintendenza competente, dell’autorizzazione ad eseguire i lavori (art. 21 D. Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii.), prima dell’inizio della esecuzione dei medesimi.

La corresponsione dei contributi è condizionata alla verifica della conformità dei lavori eseguiti al progetto approvato, nel rispetto dell’art. 21 e ss. del Codice; in caso di difformità, la concessione del contributo viene sospesa e la somma corrispondente al contributo eventualmente già erogato sarà recuperata in maniera coattiva.

I contributi sono di due tipi, in Conto Capitale e in Conto Interessi; sono cumulabili, ma vanno richiesti ciascuno secondo un proprio procedimento.

Si fa presente che i beneficiari dei contributi dovranno presentare apposita domanda alle Soprintendenze competenti nel cui territorio si trova il bene oggetto di interventi (Decreto n.471 del 24/10/2018).     

L’articolo 38 del Codice delinea, quale contropartita rispetto alle agevolazioni economiche previste dal d. lgs. 42/2004 (art. 31, 35, 36, 37), l’obbligo di rendere accessibili al pubblico i beni restaurati a carico parziale o totale dello Stato. Obiettivo della norma è, da una parte, contribuire in modo più capillare alla conservazione del patrimonio nel territorio, dall’altra, renderlo fruibile e promuoverne la conoscenza più diffusa.

Ai sensi dell’art. 41 del Regolamento di organizzazione del Ministero (DPCM 169/2019) spetta alle competenti Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio curare l’istruttoria finalizzata alla stipula di accordi e convenzioni con i proprietari di beni culturali oggetto di interventi conservativi alla cui spesa ha contribuito il Ministero, al fine di stabilire le modalità per l’accesso ai beni medesimi da parte del pubblico. La stipula degli accordi e delle convenzioni, previa istruttoria della competente Soprintendenza, spetta invece ai Segretariati regionali del MiC.

E’ obbligatorio garantire la pubblica e gratuita fruizione dei beni in almeno un giorno al mese durante l’arco dell’intero anno, comprendendo altresì le manifestazioni nazionali a favore dei beni culturali (Giornate Europee del Patrimonio), le festività nazionali o locali. La convenzione deve essere sottoscritta prima della concessione del contributo nel caso dei contributi in conto capitale, alla fine dei lavori nel caso dei contributi in conto interessi. La convenzione deve essere registrata e trasmessa agli uffici del comune nel cui territorio si trovano i beni immobili. Deve essere data la maggior visibilità possibile all’accessibilità gratuita agli immobili attraverso l’apposizione di un cartello esterno all’immobile che indichi tempi e modalità della visita.

 

N.B. Per effetto dell’entrata in vigore del D.L. 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto2012, n.135 la concessione dei contributi in conto capitale e in conto interessi era stata sospesa fino al 31.12.2018.

La Legge di Bilancio 2018 (L. 27/12/2017, n. 205, art. 1, c.314) ha ripristinato, a decorrere dal 1° gennaio 2019, l’erogazione dei contributi concessi prima dell’8 agosto 2012 e ha stabilito che le Soprintendenze potessero emettere nuovamente dichiarazioni di ammissibilità a contributo.

 

Modulistica per la richiesta di contributi (la presente documentazione è da ritenersi puramente indicativa in luogo della modulistica ufficiale messa a disposizione presso le competenti Soprintendenze)

Richiesta preventiva di concessione del contributo in conto capitale
Richiesta consuntiva di concessione del contributo in conto capitale
Richiesta di concessione del contributo in conto interessi

 

Ultimo aggiornamento

24 Giugno 2022, 10:46